Roma il virus sta cominciando a circolare News by Spiderluca - 9 Marzo 20200 “A Roma il virus sta già incominciando a circolare, anche se le catene di trasmissione sono per ora piccole. Ne dobbiamo prendere atto perché altrimenti si fa il patatrac come a Lodi di nuovo. Solo che stavolta eravamo avvertiti”. A sottolinearlo con forza è Gianni Rezza, direttore del Dipartimento di malattie infettive dell’Istituto superiore di sanità (Iss), intervenuto sull’emergenza nuovo coronavirus a ‘Radio anch’io’ su Rai Radio 1. “Bisogna prendere delle misure su tutto il territorio nazionale. Una volta per tutte 2 mesi di sacrifici, per piacere, e si facciano”, ha aggiunto. Per l’esperto, più che 8 giorni potrebbe essere “decisivo il prossimo mese, forse le prossime 8 settimane”. Roma rischia come Milano? “Ho paura di sì. Bisogna dire che per ora Milano ha focolai limitati. A Roma iniziano casi di Covid-19 e catene di trasmissione. Bisogna agire prontamente”. Giovanni Rezza, direttore del Dipartimento di malattie infettive dell’Istituto superiore sanità A rendere la Capitale vulnerabile al coronavirus, in particolare il numero degli “spostamenti” di persone che vengono in città per lavoro. Spallanzani: 88 pazienti ricoverati e 65 positivi Sono 88 i pazienti ricoverati all’Istituto Spallanzani di Roma, “i positivi al Covid-19 sono 65, inclusi i 9 pazienti che necessitano di supporto respiratorio. In particolare per alcuni di loro il quadro clinico è stabile o in netto miglioramento”. Lo sottolinea il bollettino odierno dello Spallanzani. In giornata sono previste diverse dimissioni di pazienti “già negativi al primo test e comunque asintomatici”. I pazienti dimessi, che hanno superato la fase clinica e che sono negativi per la ricerca dell’acido nucleico del nuovo coronavirus, sono 272 Share on Facebook Share Share on TwitterTweet Share on Pinterest Share Share on LinkedIn Share