Possibile che l’infezione si sia sviluppata a Wuhan qualche mese prima della rapida diffusione.

Il Coronavirus in Cina da ottobre? Saranno mesi importanti i prossimi per cercare di capire la nascita e lo sviluppo del Covid-19. I primi studi hanno aperto ad una possibile esistenza dell’infezione già qualche mese prima della rapida diffusione, avvenuta a dicembre.
L’ipotesi dei ricercatori è che la trasmissione del virus dall’animale all’uomo e quella tra gli esseri umani sia stata inizialmente meno efficace per poi diventare molto più rapida. “E’ verosimile – hanno affermato gli studiosi – che tale rapidità di crescita dei casi sia stata ridotta solo dalle misure adottate da Pechino“. Si parla, naturalmente, di supposizioni che dovranno essere confermate nelle prossime ore.
I dubbi sull’arrivo del virus in Italia continuano ad esserci. Nelle ultime ore è stato ipotizzato un approdo del Covid-19 nel nostro Paese non a fine febbraio ma a metà gennaio quando sono stati registrati diversi ricoveri e decessi per polmonite. Inizialmente si era pensata ad una forma influenzale molto più forte ma ora i dubbi vengono. Possibili nelle prossime settimane degli approfondimenti per cercare di ricostruire meglio quanto accaduto e cercare di dare una spiegazione alla diffusione del virus.

“Questo virus – ha affermato Attilio Fontana – in una piccola percentuale rischia di diventare qualcosa di complicato, niente di drammatico ma che comporta di essere recuperati in terapia intensiva per 2-3 settimane e i letti non sono in numero altissimo“

Intervista ad Attilio Fontana