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Linee guida per riapertura palestre dal 25 maggio 2020

25 MAGGIO 2020 : RIAPERTURA PALESTRE. QUALI SARANNO LE REGOLE ?

Distanza di due metri, ingressi su prenotazione e capienza ridotta, uso di docce e spogliatoi ridotto al minimo, sanificazioni continue: ecco le regole per la riapertura delle palestre dal 25 maggio secondo le linee guida del Ministero dello Sport anticipate oggi dal Corriere della Sera.

Mascherina e ingressi su prenotazione: le nuove regole delle palestre

La mascherina sarà obbligatoria in palestra? No, ma deve essere a disposizione. Non la si dovrà indossare durante l’attività fisica ma è probabile che resti obbligatoria per tutti gli spostamenti all’interno dei centri sportivi. La mascherina sarà obbligatoria per gli istruttori delle palestre in tutte quelle occasioni in cui non potranno mantenere la distanza di sicurezza.

Due metri di distanza mentre ci si allena

Prima regola, la distanza interpersonale raddoppiata a due metri. La respirazione accelerata durante l’allenamento infatti aumenta le probabilità di diffusione dei droplet, le goccioline di saliva che sono veicolo del contagio. Pertanto mentre si svolge l’attività fisica in palestra la distanza da rispettare sarà di due metri. Questo vuol dire che i macchinari saranno accesi ad intervalli, uno acceso ed uno spento e così via.

Per chi si muove tra gli spazi della palestra ma non sta facendo attività fisica la distanza da mantenere resta di un metro. Per quanto riguarda gli esercizi a terra si pensa che occorrerà portarsi un materassino personale da casa e sanificarlo prima e dopo l’utilizzo. Utilizzare asciugamani personali sempre che dovranno essere lavati a casa almeno a 60° per eliminazione totale di eventuali batteri o virus.

MODALITA’ DI ACCESSO

Le palestre sono incoraggiate a promuovere sistemi per la prenotazione degli ingressi: le linee guida parlano di sistemi di tracciamento degli accessi alle strutture in modo da evitare assembramenti. Il numero di persone presenti in ciascuna area della palestra sarà costantemente tenuto sotto controllo e, se necessario, saranno sospesi gli ingressi di altre persone. La capienza massima dovrà comunque essere ridotta sensibilmente. Meno sportivi e meno istruttori presenti in contemporanea, in modo da garantire le distanze interpersonali. Si pensa che un numero congruo di persone sia di un centinaio l’ora per Palestre di 1300/1500 Mq.

Spogliatoi e sanificazioni

Si dovrà arrivare già vestiti. Le linee guida prevedono infatti che in palestra non ci si potranno cambiare i vestiti, se non per cambi minimi: un paio di scarpe, una maglietta. Tutti i vestiti dovranno essere riposti in contenitori sigillati e si potrà rimanere nello spogliatoio solo per il tempo minimo necessario.

Anche le docce e i servizi igienici saranno ad accesso contingentato in palestra: solo poche persone alla volta e sanificazioni continue. Niente phon, asciugacapelli e altri accessori condivisi: chi ne ha bisogno potrà portarselo da casa. Anche la doccia dovrà essere rapida….mediamente quindi dovrà durare dai 2 ai 5 minuti al massimo per persona, niente chiacchiere e perdite di tempo sotto la doccia quindi.

La parola d’ordine sarà disinfettare. È obbligatorio farlo con i propri effetti personali prima di entrare negli spazi condivisi.

AERAZIONE E LEZIONI DI GRUPPO

Nei locali dovrà essere sempre garantita una buona aerazione, anche con impianti di filtrazione certificati Hepa in caso di locali chiusi o con alta densità di persone. A ogni cambio di turno i locali dovranno essere sanificati.

Le lezioni di gruppo in palestra continueranno a essere possibili, a patto di mantenere la distanza di due metri. Anche in questo caso sarà incoraggiata la prenotazione. Alla fine di ogni lezione i locali saranno sanificati.

Della sanificazione degli ambienti e degli attrezzi si faranno carico i gestori delle palestre. Per loro c’è l’obbligo di indossare mascherine chirurgiche e guanti monouso.





 

 

Spiderluca
Classe 1977, studi Giuridici ed Informatici. Appassionato di tecnologia e del web fin dai primi anni 90, ha lavorato con i computer per oltre vent'anni ed ancora oggi non smette mai di voler imparare qualcosa di nuovo. Webmaster, tecnico informatico, un passato in HP e titolare di alcuni siti e-commerce italiani.
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