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Come richiedere il Bonus coronavirus di 600 euro per partite Iva

DAL PRIMO APRILE 2020 VIA ALLE RICHIESTE TRAMITE PORTALE INPS

MA QUAL’E’ LA PROCEDURA CORRETTA ? COME FUNZIONA ? DOVE ANDARE SUL PORTALE INPS ?

Dal’1 aprile sul sito dell’Inps si potrà inoltrare la domanda per l’indennizzo da 600 euro che il decreto Cura Italia riserva per il mese in corso a Partite Iva, autonomi, lavoratori agricoli, del turismo e dello spettacolo. Ecco una guida su come ottenere il bonus da 600 euro.

Premettiamo che l’utente che non sia già iscritto sul portale, dovrà ottenere il PIN dispositivo se non è dotato di Codice SPID di secondo livello

Per ottenere il pin basta entrare nel sito Inps e scrivere nella barra di ricerca “Pin”, cliccare servizio Richiesta Pin Online e cliccare su RICHIEDI PIN e seguire le istruzioni a video. Per richiedere l’indennità Covid-19, si può usare la sola prima parte del Pin, ricevuto via sms o e-mail, dopo averlo richiesto tramite portale o Contact Center.




HO IL PIN oppure SONO GIA’ REGISTRATO SUL PORTALE INPS

In tal caso sul portale INPS clicca su MyINPS ed effettua l’accesso con il Pin cittadino o lo Spid, procedere quindi su Accesso servizi on line.

Nella barra di ricerca digitare “Domande per prestazioni al sostegno del reddito” oppure direttamente “Prestazioni a sostegno del reddito” e selezionare questa voce tra i risultati della ricerca : “PRESTAZIONE A SOSTEGNO  DEL REDDITO: ACCESSO AL PORTALE DELLE DOMANDE

quindi vai su “ACCEDI AL SERVIZIO”

Nella schermata che appare clicca sull’unica voce presente come da  immagine sottostante (DOMANDE PER PRESTAZIONI A SOSTEGNO DEL  REDDITO)

Nella schermata che comparirà cliccare su INDENNITA’ COVID-19

Infine su INVIO DOMANDA

Attualmente (al 30 Marzo 2020) non è ancora possibile compilare la domanda, ma dal 1 Aprile dovrebbe essere tutto fattibile.

Certo si prevede una mole di richieste alta, quindi il traffico sul sito sarà sicuramente congestionato ed il sito potrebbe essere lento o addirittura temporaneamente non raggiungibile in quanto i server lavoreranno sicuramente molto. In tal caso ricordate che non c’è bisogno di effettuare la domanda immediatamente, i servizi on line sono sempre operativi e tutte le richieste di chi ha diritto al Bonus saranno elaborate, quindi non disperate e non intasate il centralino INPS per chiedere informazioni o per lamentarvi di eventuali disservizi. Abbiate pazienza e riprovate in orari meno congestionati.



RICORDIAMO INFINE CHE

L’indennità non viene riconosciuta ai percettori di reddito di cittadinanza

Lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’Ago (Artigiani – Commercianti – Coltivatori diretti, coloni e mezzadri) : non devono essere titolari di un trattamento pensionistico diretto e non devono avere altre forme di previdenza obbligatoria ad esclusione della Gestione separata Inps.

Lavoratori stagionali dei settori del turismo e degli stabilimenti termali : devono aver cessato il rapporto di lavoro dal 1° gennaio 2019 alla data del 17 marzo 2020, non devono essere titolari di un trattamento pensionistico diretto e non devono essere titolari di rapporto di lavoro dipendente alla data del 17 marzo 2020.

Lavoratori agricoli (operai agricoli a tempo determinato e altre categorie di lavoratori iscritti negli elenchi annuali) : possano fare valere nell’ anno 2019 almeno 50 giornate di effettivo lavoro agricolo dipendente e non siano titolari di pensione

Lavoratori dello spettacolo (lavoratori dello spettacolo iscritti al Fondo pensioni dello spettacolo) : almeno 30 contributi giornalieri versati nell’ anno 2019 al medesimo Fondo; che abbiano prodotto nel medesimo anno un reddito non superiore a 50.000 euro; non siamo titolari di un trattamento pensionistico diretto, né di rapporto di lavoro dipendente alla data del 17 marzo 2020.

Liberi professionisti e collaboratori coordinati e continuativi : liberi professionisti con partita Iva attiva alla data del 23 febbraio 2020 compresi i partecipanti agli studi associati o società semplici con attività di lavoro autonomo, iscritti alla Gestione separata dell’Inps; collaboratori coordinati e continuativi con rapporto attivo alla predetta data del 23 febbraio 2020 e iscritti alla Gestione separata dell’Inps: non devono essere titolari di un trattamento pensionistico diretto e non devono avere altre forme di previdenza obbligatoria.

Infine il decreto interministeriale estende il bonus a professionisti con cassa (previa domanda a quest’ultima) e reddito 2018 minore di 35mila. Fra 35 e 50 mila bisogna dimostrare un calo fatturato del 33%




Spiderluca
Classe 1977, studi Giuridici ed Informatici. Appassionato di tecnologia e del web fin dai primi anni 90, ha lavorato con i computer per oltre vent'anni ed ancora oggi non smette mai di voler imparare qualcosa di nuovo. Webmaster, tecnico informatico, un passato in HP e titolare di alcuni siti e-commerce italiani.
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